Guida alle informazioni essenziali per riuscire a destreggiarsi tra le centinaia di soluzioni adesive disponibili per i tuoi incollaggi.
Hai un nuovo progetto e vorresti utilizzare le tecnologie adesive per completare un fissaggio, ma non sai da dove iniziare?
Provi a fare una ricerca, ma i prodotti disponibili sono così tanti che alla fine ti trovi ad aver più confusione che altro?
Non preoccuparti, siamo qui per aiutarti a fare un po' di chiarezza su quale soluzione fa al caso tuo e, se avessi dubbi, siamo a tua disposizione.
Di seguito troverai i 4 step fondamentali che ti aiuteranno nella scelta dell'adesivo:
1. L’ASSEMBLAGGIO
Per prima cosa vanno identificati la tipologia di assemblaggio e l’obiettivo da ottenere:
Si tratta di un incollaggio piccolo o grande?
Vuoi adesivizzare l’intera superficie o solo una piccola porzione?
Possono sembrare domande banali, ma ogni applicazione richiede delle specifiche tecnologie per essere completata in modo realmente efficiente.
Entrando maggiormente nei dettagli, ad esempio, un fissaggio temporaneo o permanente porta a scelte differenti, così come la necessità di sigillare o isolare il tuo assemblaggio.
2. I MATERIALI
Il secondo step coinvolge i materiali della tua lavorazione. È fondamentale capire la loro natura ed essere molto scrupolosi nell’analisi.
Quali tipologie sono coinvolte? Vetro, metallo, plastica, legno e via dicendo. Le possibilità sono numerosissime.
Tuttavia, non è sufficiente fermarsi qui.
La superficie è stata sottoposta a qualche trattamento? È verniciata?
Questo passaggio è importante poiché i trattamenti ai quali una superficie può essere sottoposta, come ad esempio una verniciatura a polvere, rappresentano una discriminante chiave nell’individuazione del giusto adesivo.
3. L'UTILIZZO FINALE DELL'OGGETTO
Il terzo punto riguarda il tema dell’applicazione finale del prodotto assemblato.
Sarà sottoposto ad agenti atmosferici?
Alla luce diretta del sole?
Verrà usato all’interno o all’esterno?
Una spedizione tramite container in nave, l’applicazione nei vagoni di un treno o l’uso all’interno di una cucina cambiano di molto la scelta dell’adesivo.
Le condizioni d’impiego e di stoccaggio sono essenziali per garantire la durata nel tempo della soluzione adesiva adottata.
Non c’è nulla di più sgradevole di un incollaggio che si stacca dopo una sola settimana perché il prodotto non è stato conservato o utilizzato nel modo preventivato.
4. L’APPLICAZIONE
Ultimo, ma non per importanza, è il processo applicativo.
Ci sono dei vincoli per la modalità applicativa?
Viene fatta manualmente o fa parte di un processo produttivo automatizzato?
Ci sono delle normative specifiche da rispettare?
Una discriminante può essere anche il tempo a disposizione.
Dopo l’applicazione i prodotti possono essere lasciati a “riposare”, permettendo così la completa polimerizzazione dell’adesivo, oppure il tutto deve essere pronto in pochi minuti?
Un’attenta valutazione ti può permettere di ottenere un risparmio sia in termini di tempo che di risorse impiegate.
Quelli appena affrontati rappresentano i principali punti da analizzare per arrivare alla soluzione adesiva migliore per ogni incollaggio.
Le possibilità come vedi sono moltissime, ma abbiamo notato che, seguendo un procedimento definibile “ad imbuto”, analisi dopo analisi si riesce a restringere il campo della scelta a pochi prodotti.
Grazie per essere arrivato fino alla fine, se dovessi avere dubbi non esitare a contattarci compilando l’apposito modulo all’interno del sito, scrivendo una mail a info@pfr.it o chiamando il (+39) 0444/557193.
Ci vediamo al prossimo post!